L’associazione ribadisce che non verrà comunque meno il suo impegno a favore delle comunità di immigrati stranieri presenti nel territorio.
“In merito all’esclusione di Daniel Saboanu dalla lista dei candidati consiglieri alle prossime elezioni amministrative del 26-27 maggio, riteniamo necessarie solo alcune precisazioni – afferma Luca Morosin, portavoce del Movimento Cittàinsieme e a sua volta candidato con la lista San Donà di Piave Cittàinsieme che appoggia Andrea Cereser. Ci sono delle regole e noi siamo i primi a rispettarle, accettando la decisione della commissione elettorale. Non vorremmo però che Daniel passasse per un “poco di buono” e l’associazione per incompetente: semplicemente non ci sono state fornite tempestivamente informazioni chiare e dettagliate sui documenti da presentare. Daniel infatti ha mantenuto la cittadinanza rumena e ciò implica una procedura più lunga, complessa e meno collaudata rispetto a quella prevista per i candidati stranieri con cittadinanza italiana. Quando ci siamo attivati, i tempi ristretti non hanno permesso di far arrivare entro la scadenza dei termini i documenti in originale, anticipati via fax dall’autorità rumena, in cui si confermava l’eleggibilità del nostro candidato.”
Comunque Daniel continua il suo impegno nel Movimento Cittàinsieme, di cui è socio fondatore, perché, come aveva scritto nel suo biglietto elettorale, nell’associazione “ho trovato risposte alle mie domande, perché ci sono persone con dei valori, che non seguono interessi propri, hanno a cuore la città mettendo a disposizione tempo e impegno per un bene comune”.
“Quello che possiamo dire ai cittadini immigrati della comunità rumena – conclude Luca Morosin – ma anche agli stranieri provenienti da altri paesi, è che potranno comunque dare tranquillamente il loro appoggio a Cittàinsieme e al candidato sindaco Cereser, che saranno sempre operativi e al loro fianco per favorire una loro effettiva integrazione in Italia e a San Donà di Piave. In particolare, intendiamo impegnarci, ad esempio, nell’educazione e per l’inserimento scolastico, utilizzando maggiormente i finanziamenti disponibili per attività di prima alfabetizzazione e definendo d’intesa con gli Istituti scolastici regole per un miglior accoglimento degli alunni stranieri e nella formazione interculturale, in accordo con altri Enti ed Associazioni, per gli interventi dei mediatori linguistico-culturali. Inoltre pensiamo di attivare uno sportello migranti per l’aiuto nel disbrigo delle pratiche e lavoreremo per la semplificazione della procedura di iscrizione alle liste elettorali per i cittadini comunitari che risiedono regolarmente a S. Donà, nel pieno rispetto della normativa in materia.”
09.05.2013