Abbiamo letto il programma della candidata sindaca Pilla in merito allo sviluppo di Porta Nord: con soddisfazione abbiamo constatato che ha fatto “copia-incolla” dal programma di Cereser. Siamo contenti che voglia proseguire sulla stessa linea: significa il nostro sindaco uscente nonché candidato ha proprio delle buone idee.

E’ stato capace di portare a S. Donà 7 milioni di euro necessari per la realizzazione dell’area, tramite il “Bando Periferie”. L’intervento dovrà essere concluso e rendicontato entro il 2020, pena la perdita dei finanziamenti. Con questo tipo di finanziamenti non si scherza e i termini sono tassativi.

Francesca Pilla ha dichiarato di aver bisogno di 6 mesi per conoscere la “macchina comunale”. Come farà a rispettare i tempi rigidi e definiti dal “bando periferie” se per 6 preziosissimi mesi sarà ferma per studiare il funzionamento della macchina comunale e per esaminare gli atti pregressi di Porta Nord visto che non si è mai vista in consiglio comunale nell’ultimo anno? Se Pilla dovesse essere eletta, San Donà rischia fortemente di perdere il finanziamento perché ci saranno 6 mesi di paralisi amministrativa.

Invitiamo i sandonatesi a votare senza incertezze Andrea Cereser il 24 giugno: partirà in quarta per lo sviluppo di Porta Nord e rispetterà le scadenze. E’ un uomo di parola e ha tutta la volontà di usare bene un finanziamento così importante che cambierà il volto della nostra città.

Silvia Lasfanti, presidente di Cittàinsieme

Pilla copia-incolla dal programma di Cereser