Il Movimento Cittàinsieme promuove un’assemblea per fare il punto della situazione sul Controllo del Vicinato (CdV). Non siamo d’accordo con Schibuola: il CdV ha bisogno di tempo ma è la strategia vincente.
Si terrà mercoledì 28 Ottobre, alle ore 20,45 presso la Sala Conferenze dell’Hotel Forte ‘48, la periodica assemblea dei soci del Movimento Cittàinsieme di San Donà di Piave.
L’incontro rientra tra le attività dell’Associazione, che si propone di favorire la comunicazione tra amministratori e cittadini nei momenti decisionali.
L’Associazione, apartitica, promuove infatti la partecipazione dei cittadini alla vita politica, all’impegno civile e democratico, da parte di persone che abbiano a fondamento della loro azione il bene comune e la crescita sociale, civile e morale del proprio territorio per restituire alla politica il suo ruolo di “arte nobile e difficile”.
“Con questo primo appuntamento dopo la pausa estiva – afferma il presidente del Movimento Giulio Tommasella – Cittàinsieme riprende il ciclo di incontri con l’Amministrazione, già avviato con gli assessori Polita, Zottis, Menazza e con il Sindaco, nei mesi scorsi. In questa occasione sarà nostro ospite l’Assessore e Vicesindaco Luigi Trevisiol, a cui abbiamo chiesto di intervenire su un tema caro al nostro Movimento, “L’esperienza del Controllo del Vicinato (CdV) a San Donà di Piave”, per fare il punto della situazione.”
“Siamo convinti che il CdV sia una buona soluzione che permette prima di tutto di rendere attivi e partecipi i cittadini alla vita della città riappropriandosi del territorio – continua Tommasella. Non condividiamo quanto affermato nei giorni scorsi dal segretario della Lega, Schibuola: le ronde di persone che girano in borghese non sono una cosa così semplicistica. Ci sono un sacco di aspetti critici, dal riconoscimento alle modalità di intervento e di rapporto con le forze dell’ordine. Alla fine, quello che propone Schibuola dovrebbe essere il normale comportamento di educazione civica di qualsiasi cittadino. Non servono certo le ronde per questo! Tanto più che non risolvono affatto il problema: una volta passata la ronda chi intende delinquere può farlo benissimo: su questo il CdV è più efficace perché c’è un controllo continuo del territorio da parte dei cittadini.”
All’assemblea sarà presente anche il sindaco Andrea Cereser.
L’assemblea è pubblica e aperta ai cittadini interessati a conoscere e confrontarsi sull’evoluzione di questa esperienza nel territorio sandonatese.
22.10.2015