Pubblicato sul sito del Comune un avviso rivolto a proprietari di immobili disponibili a concedere alloggi inutilizzati a prezzi calmierati in cambio di garanzie sulla loro locazione. Rientra nel progetto Abitare Sociale, promosso dall’amministrazione per favorire da una parte l’offerta abitativa verso le fasce deboli della popolazione e, dall’altra, l’incontro tra domanda e offerta. «Elemento cardine del progetto è l’intervento di un gestore sociale, attualmente individuato nel Consorzio insieme, società di cooperative sociali con ampia esperienza in questo settore – spiega l’assessore alle opportunità sociali Maria Grazia Murer – Il proprietario dell’immobile lo locherà al gestore, avendo quindi garanzia del pagamento del canone, e sarà il Consorzio ad assumersi il rischio, sublocandolo all’inquilino».

Il gestore si fa carico anche di un servizio di mediazione di conflitti e supporto all’inquilino rispetto alla tenuta in buono stato dell’alloggio. Inoltre può farsi carico di piccole manutenzioni dell’alloggio, a fronte di riduzioni del canone di locazione. «Il servizio, oltre a venire incontro alle esigenze di proprietari che hanno già avuto brutte esperienze, può essere utile per immettere sul mercato alloggi non in perfette condizioni, evitando al proprietario di farsi carico di un mutuo per i restauri – aggiunge l’assessore – Garantisce, d’altra parte, la possibilità di accedere alla locazione a quelle categorie, quali lavoratori precari, separati, che, pur disponendo di reddito, non possono offrire garanzie sufficienti per la stipula di contratti».

Il progetto rientra nell’attuazione del programma di mandato per affrontare l’emergenza abitativa. Sono circa 50 all’anno gli sfratti esecutivi conosciuti ai servizi sociali. «Attualmente i servizi sociali stanno facendo fronte a 13 sfratti in corso, 8 casi di elevata morosità, 7 casi di senza fissa dimora per un totale parziale di 28 nuclei familiari, e che tale dato non tiene conto delle numerose situazioni familiari ancora in attesa di presa in carico – aggiunge Murer – Per questo servono risposte articolate per ciascun caso, come questa che risulta particolarmente innovativa».

Per ulteriori informazioni, contattare il 331.5652181 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 o scrivere a abitaresociale@sandonadipiave.net.

Abitare sociale, avviso pubblico per i proprietari di case
Tag:                 

Lascia un commento